Tensione del filo nei lavori all’uncinetto

tensione del filo nei lavori uncinetto

Come controllare la tensione del filo nei lavori all’uncinetto e soprattutto cosa significa, in questa lezione di scuola uncinetto vi spiego quando la tensione è un problema e come risolverlo con piccoli accorgimenti.

La tensione del filo è il modo in cui si fa scorrere tra le dita durante la lavorazione, è il modo personale di lavorare di ogni persona che rende ogni lavoro all’uncinetto unico e mai uguale ad un altro anche se si realizza lo stesso schema con lo stesso filato e uncinetto.

Se la mano di lavorazione è regolare, il problema non si pone nemmeno, il lavoro sarà stretto o morbido e l’unico inconveniente è quello di ottenere un lavoro più piccolo o più grande rispetto alle misure date da uno schema con un determinato filo e uncinetto.

In questo caso se si desidera ottenere un lavoro più morbido o più compatto basterà semplicemente lavorare con un uncinetto leggermente più grande rispetto a quello suggerito per il filato, l’uncinetto non potrà però essere più grande o più piccolo di oltre 1 numero.

Il problema della tensione del filo si presenta quando la stessa persona con lo stesso uncinetto e filato non ha una tensione uniforme sullo stesso lavoro, perciò andiamo per ordine e cerchiamo di capire cos’è la tensione, come si controlla e come controllarla per avere una lavorazione uniforme.

Cos’è la tensione del filo nel lavoro all’uncinetto

La tensione del filo e quindi dei punti, indica il modo personale di lavorazione, questo influisce e determina la morbidezza e la compattezza del lavoro eseguito.

Si parla di tensione regolare, stretta o larga, quanto più si lavora con il filo tirato tanto più sarà maggiore la tensione del lavoro, di conseguenza le maglie saranno più piccole e le righe di lavorazione saranno più corte.

Al contrario se si lavora con il filo troppo lento la tensione sarà minore e quindi i punti più larghi e le righe di lavorazione più lunghe.

Lavorare all’uncinetto è come scrivere e come è molto difficile cambiare la propria scrittura, allo stesso modo è improbabile cambiare il modo di lavorare all’uncinetto.

Può succedere che se ci si mette con tutto l’impegno possibile si può modificare la tensione del filo momentaneamente fino a quando si è concentrati ma appena ci si rilassa la mano torna alla sua abituale tensione.

La tensione del filo stretta o larga è un problema?

No, il problema inizia quando una persona ha difficoltà a lavorare sempre con la stessa tensione, stretta o larga che sia.

Avere una mano di lavorazione all’uncinetto con la tensione del filo non regolare significa avere dei seri problemi di controllo delle misure su più pezzi che compongono un lavoro ad esempio realizzare una giacca all’uncinetto e non far corrispondere la lunghezza e la larghezza del davanti con il dietro.

E ricorda che quanto più è grande il lavoro tanto più si noterà la differenza di tensione.

In tantissime mi avete scritto per avere consigli su come risolvere i problemi legati alla tensione del filo e dei punti ma mi è rimasto impresso il caso di una signora molto particolare.

La signora in questione mi scrive per chiedermi aiuto e consigli per capire dove aveva sbagliato.

Voleva realizzare un grande quadro a filet con un bellissimo disegno, arrivata a metà del lavoro si accorge che il disegno non corrispondeva a quello dello schema e così mi invia la foto del lavoro e dello schema perchè proprio non riusciva a trovare lo sbaglio, secondo lei aveva saltato qualche riga di lavoro.

Appena ho confrontato le 2 foto sinceramente ho pensato anche io la stessa cosa perchè il motivo che stava lavorando era completamente diverso e irriconoscibile rispetto allo schema.

Ma dopo un accurato controllo ho constatato che il lavoro era realizzato alla perfezione, nessuno sbaglio ma il disegno a filet risultava come una foto della giusta lunghezza ma compressa e schiacciata in altezza.

Allora ho capito che si trattava di uno strano e insolito caso di tensione del filo non regolare ma solo in altezza dei punti.

Se la tensione del filo e dei punti della signora fosse stata solo troppo stretta, avrebbe avuto come inconveniente solo la misura ridotta del quadro rispetto a quanto riportato sulla legenda del lavoro.

Invece lei aveva una tensione normale in lunghezza e stretta in altezza, anche se mi è dispiaciuto molto, ho dovuto consigliarle di disfare completamente il lavoro, di ricominciare tutto dall’inizio e di cercare di far scivolare di più il filo tra le mani e di allungare verso l’alto le maglie sull’uncinetto durante la chiusura dei punti alti in modo da compensare l’altezza con la larghezza.

La signora poi mi disse che era consapevole del fatto di avere una mano di lavorazione con la tensione del filo stretta ma che con i lavori all’uncinetto classico non aveva mai avuto di questi problemi e che era la prima volta che realizzava qualcosa all’uncinetto filet.

Non si scoraggiò per niente nonostante avesse già fatto un lavoro molto grande, non ricordo il motivo ma mi disse che ci teneva molto a realizzare quel lavoro con quel disegno a filet e ci riprovò.

Una settimana dopo mi scrisse di nuovo e mi disse che aveva tentato in tutti i modi possibili a lavorare con una tensione del filo diversa ma che alla fine il risultato era sempre uguale, dei punti normali in lunghezza e stretti in altezza.

Il disegno nonostante i suoi sforzi era sempre schiacciato e irriconoscibile e rinunciò del tutto a realizzare qualunque altro progetto a filet.

Problemi più frequenti della tensione del filo non regolare

tensione del filo stretta all'inizio del lavoro
  1. Iniziare un lavoro con una tensione del filo delle catenelle iniziali molto stretta che poi diventa morbida nei giri successivi, in questo caso il lavoro si aprirà a ventaglio verso l’alto.
tensione del filo larga all'inizio del lavoro

2. Iniziare un lavoro con una tensione delle catenelle troppo larga che diventa stretta man mano che si prosegue con il lavoro.

3. iniziare un lavoro all’uncinetto in tondo come un centrino con la tensione larga che poi diventa stretta ad esempio può far diventare la parte centrale a cupola oppure al contrario far chiudere il centro su se stesso.

4. Sbagliare la misura di un lavoro rispetto a quella descritta su uno schema con stesso filato e uncinetto, in questo caso è molto utile anzi, indispensabile realizzare dei campioni di 10×10 cm per stabilire le maglie da aggiungere o diminuire.

Come controllare la tensione del filo

Come già detto all’inizio, se si ha una mano di lavoro con la tensione del filo troppo stretta o troppo larga ma uniforme, il miglior metodo per modificarla è semplicemente quello di cambiare il numero dell’uncinetto di mezzo o massimo 1 numero più basso o più alto rispetto a quello consigliato per il filato che si vuole utilizzare.

Questo metodo ad esempio funziona molto bene ed è consigliato da fare nella tecnica amigurumi dove serve una lavorazione molto compatta.

Cambiare il numero di uncinetto serve anche a modificare una taglia

Tempo fa ho pubblicato un tutorial per fare un cappellino all’uncinetto per bimba in 2 taglie diverse semplicemente cambiando il numero di uncinetto.

Controllare la tensione del filo cambiando la posizione sulle mani

Non so se lo sai già ma non esiste solo un modo di lavorare all’uncinetto, ci sono 2 modi diversi di tenere in mano l’uncinetto e molti modi di avvolgere il filo tra le dita per controllare di più lo scorrere del filo.

posizione dell'uncinetto tedesca

Questo è il modo di tenere l’uncinetto come un coltello chiamato anche presa a coltello.

posizione dell'uncinetto italiana

Questo invece è il modo di impugnare l’uncinetto come una penna chiamato anche presa a penna.

Ora il modo che si impugna l’uncinetto insieme al modo in cui si tiene il filo nell’altra mano possono modificare la tensione.

tensione del filo posizione a penna

Questo è il modo più semplice per tenere il filo tra le dita che si utilizza insieme alla pressa a penna, è anche il metodo che uso io da sempre.

come tenere il filo posizione a penna

Questo metodo è molto semplice, non stanca le dita e permette di controllare bene la tensione del filo tra il mignolo e l’anulare e come puoi vedere nella foto, anche il lavoro stesso è tenuto ben saldo sull’indice e bloccato nel dito medio.

La tensione in questo caso si controlla semplicemente stringendo o allentando la presa del mignolo e dell’anulare.

2° metodo

posizione dell'uncinetto a coltello

Questo è il secondo metodo abbinato alla presa dell’uncinetto a coltello, il filo gira intorno al mignolo, sale sull’anulare e il medio e gira dietro all’indice per poi ritornare in alto.

tensione del filo posizione a coltello

Come puoi vedere con questo metodo il nodo d’avvio e il lavoro si blocca tra il pollice e il medio mentre l’indice mantiene in tensione il filo verso l’alto.

C’è chi dice che con questo secondo metodo si riesce a controllare maggiormente la tensione, io per poter fare questo tutorial ho provato anche questo metodo ma le mia dita si rifiutano di stare in quella posizione con l’indice in alto perchè sono 40 anni che lavoro sempre con il metodo che mi ha insegnato la mia mamma, cioè con presa a penna.

L’unica cosa certa che posso dirvi che questi metodi non sono una scienza esatta, quindi ognuno potrà trovare quello giusto solo provando.

A volte una tensione sbagliata dipende da piccoli errori banali

Tra le possibili cause di una tensione del filo non uniforme ci può essere una causa veramente banale ma che influisce negativamente sullo stesso lavoro all’uncinetto eseguito dalla stessa persona; il controllo del filo del gomitolo.

Sto parlando di quella cosa fastidiosa che succede mentre siamo intenti a lavorare, il gomitolo si blocca perchè il filo è posto sotto, bene, qual è la cosa che facciamo per istinto? tiriamo il filo del lavoro alzando le mani in alto.

Niente di più sbagliato perchè in questo modo si interrompe la nostra solita tensione e per alcuni secondi si lavora con il filo troppo tirato.

Lo so che questo movimento si fa per abitudine e per pigrizia ma il movimento brusco non fa altro che aumentare la tensione per qualche momento perchè il filo è bloccato sotto al gomitolo.

tensione del filo del gomitolo uncinetto

Un trucco per arginare il problema è quello di prendere il filo interno nel gomitolo di qualunque forma sia, in questo modo il gomitolo resta fermo e il filo scorre facilmente.

Se non si trova facilmente il filo interno è meglio lasciar perdere perchè si rischia di ingarbugliare il filato.

L’alternativa non può essere che una sola, fermarsi di tanto in tanto e srotolare un po’ di filo e continuare a lavorare.

gomitoli tondi tensione del filo

Solo i gomitoli tondi non hanno questo inconveniente perchè basta inserirli in uno scatolo con un foro sul coperchio che il filo scorre alla perfezione ma è molto difficile se non impossibile trovare gomitoli tondi.

La tensione del filo serve anche a stabilire una misura

E per finire è bene sapere che la tensione del filo è importante anche per stabilire una misura o una taglia, infatti quando si deve realizzare un capo d’abbigliamento, ad esempio una giacca o un cardigan.

In ogni schema viene indicata la taglia del modello ma anche la misura di un campione di 10×10 cm per stabilire in base alla tensione del lavoro, quante maglie aumentare o diminuire rispetto allo schema.

Lascia un commento