Per utilizzare la stoffa nei tuoi progetti di cucito devi conoscere i tessuti e la struttura di cui sono composti, fili intrecciati e tessuti in orizzontale e verticale.
Non si può imparare a cucire senza sapere come utilizzare la stoffa, in questo articolo ti spiego che cos’è l’ordito, la trama, la cimosa, il drittofilo, l’armatura di un tessuto, dritto, rovescio e sbieco.
Ti sembra difficile? ti assicuro che non lo è affatto e dopo aver letto la mia guida, sono sicura che non vedrai l’ora di prendere in mano un pezzo di stoffa per sentire com’è fatto il tessuto, ed ora iniziamo.
Conoscere i tessuti: l’ordito e la trama
l’ordito è l’insieme dei fili tessuti in verticale, sono quelli che ne determinano la lunghezza e anche quelli più spessi e robusti, quando si posizionano i cartamodelli sul tessuto si segue la linea dell’ordito
la trama del tessuto è composta dai fili tessuti in orizzontale che ne determinano la larghezza del tessuto stesso
conoscere i tessuti: la cimosa
la cimosa è il bordo esterno del tessuto, esattamente i bordi esterni perchè sono 2, delimita la stoffa su entrambi i lati del tessuto su tutta la lunghezza, si riconosce facilmente dalla diversa tessitura dei fili molto fitta e resistente
la cimosa tiene unito e protegge il tessuto, inoltre serve anche per tendere la stoffa durante la stiratura industriale, il tessuto viene agganciato tramite piccoli ganci che si infilano sulla linea del bordo fitta
quindi la parte esterna della trama è già ben rifinita ed è molto utile sfruttarla nei punti giusti del modello a patto che rientri nella cucitura interna del lavoro, sul dritto deve rimanere invisibile perchè oltre al diverso tipo di tessitura, sono presenti lungo tutta la linea della cimosa dei forellini poco estetici
comunque c’è da dire che non tutte le cimose dei tessuti sono regolari e pulite, alcune è meglio tagliarle via già prima di iniziare a tagliare il modello
quanto è alto un tessuto?
l’altezza del tessuto è la misura della stoffa che va da una cimosa all’altra, l’altezza può essere semplice o doppia
altezza semplice
si dice altezza semplice quando la misura che va da cimosa a cimosa varia tra i 70/100 cm e il tessuto è avvolto tutto intero sul supporto di cartone
doppia altezza
si dice doppia altezza quando la misura che va da cimosa a cimosa misura 140/150 cm, il tessuto è avvolto piegato a metà sul supporto di cartone
ci sono poi i tessuti che hanno una misura da cimosa a cimosa di 200/300 cm per le tele da biancheria di casa come tende, coperte, lenzuoli, tovaglie e tessuti da rivestimento di divani e poltrone e i tulle
l’armatura del tessuto
l’armatura di un tessuto è il modo in cui si intrecciano i fili della trama con quelli dell’ordito, le principali sono armatura piana o tela, la più semplice fatta di incroci regolari di trama e ordito
armatura saia o diagonale qui il filo della trama passa al di sotto di un filo dell’ordito e poi sopra a 2 fili di ordito
armatura satin o raso produce tessuti più lucidi ma meno resistenti
armatura a maglia dove non c’è ordito e trama ed è simile all’intreccio del lavoro a maglia ma molto più sottile
conoscere i tessuti: lavorazioni particolari
ci sono dei tessuti con lavorazioni paricolari e diversa consistenza a seconda della lavorazione con cui è stato tessuto e che hanno dei nomi ben precisi con cui si ri riconosce ogni motivo
tessuto operato– è un tessuto con disegni molto marcati e un pò sollevati dal resto della stoffa che sono ottenuti direttamente in fase di lavorazione
tessuto cangiante– è un tessuto che cambia colore a seconda di come viene mosso creando particolari effetti lucenti
tessuto damier– è il tessuto con lavorazione a scacchi
tessuto double-face– è un tessuto che non ha il rovescio, i due lati sono perfettamente identici ed entrambi al dritto
tessuto matelassè– è un tessuto con lavorazione a rilievo che sembra essere imbottito, è ottenuto con tessuti in doppio e intrecciati tra loro
tessuto pettinato– tessuto a trama fitta in cotone, seta, lana o altre fibre
tessuto occhio di pernice– è un tessuto con disegni di piccoli punti, da questi prende appunto, il nome
tessuto pied de poule– tessuto operato con particolari disegni a due colori che ricordano le zampette di una gallina
tessuto a pois– è un tessuto con disegni regolari di piccolio puntini o pallini un pò più grandi
tessuto stampato– è un tessuto dove i disegni sono proprio stampati dopo aver terminato la tessitura
come riconoscere il dritto e il rovescio del tessuto
ci sono vari elementi che ti permettono di capire qual’è il dritto e il rovescio di un tessuto, alcuni si riconoscono a colpo d’occhio, altri hanno bisogno di essere controllati più accuratamente
- sui tessuti stampati il motivo disegnato è più nitido e preciso sul dritto
- se sono presenti parole scritte, numeri e colori sono sul dritto del tessuto
- quando acquisti un tessuto al metro di solito la parte in vista è sempre il dritto
- ci sono tessuti double-face che non hanno un dritto e un rovescio, solitamente sono i tessuti di cotone a quadretti
conoscere i tessuti: drittofilo
il drittofilo è la direzione che seguono i fili della lunghezza del tessuto, è importante capire questo per il posizionamento dei cartamodelli o per segnare il modello manualmente
per essere ancora più precisi possiamo dire che il drittofilo è sempre parallelo alla cimosa, un capo tagliato storto non in drittofilo darà dei brutti difetti di vestibilità
piegare la stoffa nel senso della larghezza
questo è il modo di piegare o tagliare la stoffa nel senso della larghezza, piegare il tessuto dalla cimosa verso l’interno
piagare la stoffa nel senso della lunghezza
questo invece è il modo di piegare o tagliare la stoffa nel senso della lunghezza, piegando il tessuto con la cimosa sui lati
piegare la stoffa a sbieco
questo è il modo di piegare o tagliare la stoffa in sbieco, qual’è la differenza? il taglio a sbieco rende i tessuto un pò elastico ed è utile in tante occasioni che vedremo più avanti
conoscere i tessuti: come pretrattare prima del taglio
prima di tagliare un tessuto deve essere pretrattato per non avere brutte sorprese, infatti, dopo aver lavato il capo cucito la prima volta potrebbe restringersi
le fibre dei tessuti con il primo lavaggio si ritirano per compattarsi perciò la stoffa si restringe un pò ma anche se poco basta per rovinare irrimediabilmente un capo cucito, la gonna aderente potrebbe non chiudersi più, i pantaloni potrebbero essere troppo corti e una tenda potrebbe accorciarsi di ben 6-7 cm
per capire come pretrattare un tessuto bisogna prima capire di che fibra è composto, i tessuti si distinguono in 3 grandi categorie principali
- tessuti con fibre naturali
- tessuti con fibre sintetiche
- tessuti con fibre artificiali
come restringere le fibre dei tessuti?
è molto semplice, basta un lavaggio in lavatrice senza centrifuga oppure meglio ancora mettere a mollo il tessuto piegato più volte in una bacinella capiente con acqua calda senza detersivo per qualche ora
poi si toglie la stoffa dall’acqua e si fa sgocciolare senza strizzare troppo, infine si apre il tessuto e si fa asciugare con le cimose in giù, il tessuto deve stare dritto per evitare di inclinare la trama, poi si ritira il tessuto leggermente umido e si stira sul rovescio prima di tagliare
conoscere i tessuti particolari
parliamo dei tessuti in lana e simili che hanno bisogno di un trattamento diverso, la cosa migliore sarebbe restringere le fibre con un lavaggio a secco
in alternativa si può usare un vecchio trucco della nonna, si arrotola il tessuto in lana tra due grandi asciugamani umidi per 1 giorno o una notte poi si fa asciugare in piano e infine si stira con il ferro a vapore proteggendo la lana con un panno di cotone
conoscere i tessuti : attenzione ai difetti!
prima di tagliare il tessuto è bene prendere l’abitudine di controllare sempre tutta la superfice interna della stoffa per verificare che non ci siano difetti, nodi, fili rotti o colori sbiaditi, attezione sopratutto agli scampoli che potrebbero nascondere all’interno delle cuciture di unione di due pezzi di stoffa
non è necessario lasciar perdere gli scampoli che molto spesso sono degli ottimi affari sopratutto se sono tessuti di marca, devi solo controllare e tenerne conto nella misurazione della quantità di stoffa occorrente, una volta individuato il difetto basta solo evitarlo quando si taglia la stoffa
come trattare i tessuti speciali
ci sono tessuti particolari che si possono tagliare e cucire in una sola direzione e per questo potrebbere essere necessaria una quantità maggiore di stoffa
i tessuti speciali sono il velluto, il fustagno, i tessuti fantasia, i tessuti a righe e a quadri, i tessuti elastici solo in un senso
il velluto e il fustagno
se accarezzi il velluto e tutti i tessuti simili, sentirai che il pelo della stoffa segue una direzione, scorrendo la mano nella direzione giusta sentirai un effetto morbido e piacevole, al contrario, se la mano scorre nella direzione contraria sentirai un leggero fastidio, inoltre puoi vedere che il colore cambia di tonalità nei due sensi
per questo motivo i tessuti in velluto e simili devono essere tagliati nella stessa direzione, con il pelo verso l’alto il colore è più intenso, con il pelo verso il basso il colore appare più opaco
tessuti a righe e a quadri
i tessuti a quadretti piccoli possono essere regolari oppure no, questo significa che i quadretti potrebbero esserci problemi se la stoffa deve essere tagliata e cucita in più direzioni come per esempio in un angolo per cui nonostante il taglio sia perfetto la cucitura potrebbe risultare sfalzata
per i tessuti a righe è ovvio che dovrete seguire sempre una linea o in verticale oppure in orizzontale, tieni conto dell’effetto che vuoi ottenere con le righe in verticale l’effetto ottico è di allungamento mentre con le righe in orizzontale l’efftetto è di allargare
tessuti con fatasie grandi
i tessuti con fantasie piccole non danno alcun problema possono essere cucite senza particolari attenzioni mentre con i tessuti con fantasie grandi bisogna raggionarci un pò prima di procedere al taglio
che sia un capo d’abbigliamento oppure una tenda i motivi con fantasie grandi devono essere allineati altrimenti per effetto ottico sembreranno storti, quindi in una tenda i disegni devono essere allineati ma anche su una giacca
per concludere
per concludere alcuni suggerimenti utili:
- prima di tagliare un tessuto assicurati che all’interno non ci siano pieghe
- se devi applicare decorazioni in pizzo, nastri o comunque unire 2 stoffe diverse assicurati prima che con il lavaggio non rilasciano colore
- taglia sempre i tessuti con forbici adatte per sartoria e ben affilate
se vuoi approndire l’argomento leggi anche l’articolo consigli utili per imparare a cucire
Molto interessante specie per me che di cucito non ne capisco niente
Grazie Maria, sono contenta che hai trovato l’articolo interessante, conoscere i tipi di tessuti e le caratteristiche di ogniuno, sono molto importanti nel cucito! 😀