Il riciclo creativo e il fai da te è l’arte di riutilizzare, dare nuova vita e trasformare vecchi oggetti o capi d’abbigliamento da buttare che non servono più.
Questa arte ha molti benefici; stimola la fantasia e permette di guardare con occhi diversi tutto ciò che ci circonda stimolando la creatività che fa tanto bene alla mente e allo spirito, è risaputo ormai che quando la mente è immersa in attività manuali piacevoli aiuta a tenere lontano ansie e preoccupazioni.
Fa risparmiare perchè ridando nuova vita agli oggetti vecchi significa crearne di nuovi unici e originali e quindi non c’è la necessità di comprare l’oggetto nuovo.
E poi c’è anche il fatto che non buttando via gli oggetti vecchi non si creano rifiuti e quindi si aiuta l’ambiente.
Riciclo creativo e fai da te: riuso utile
Il riciclo creativo permette il riutilizzo del nuovo oggetto trasformato e molto spesso il riciclo trasforma completamente l’oggetto vecchio come ad esempio i pallet di legno che diventano tavoli, divani, fioriere, librerie; le damigiane di vetro diventano lampade di design, le vecchie pentole si trasformano in orologi da parete, i jeans trasformati in borse e altri accessori personali e per la casa.
Quali sono i materiali più adatti ad essere riciclati
I materiali adatti ad essere riciclati e trasformati in nuovi riutilizzi sono davvero tanti, e grazie alla trasformazione dei vari materiali si possono creare mobili fai da te, giochi per i bambini, cuscini e tappetini per gli amici a 4 zampe, borse, zaini, e tanto altro, ora farò un elenco riassuntivo dei materiali e poi vedremo nel dettaglio come si possono trasformare:
- Carta e cartone
- Legno
- Vetro
- Plastica
- Sughero
- Stoffa
- Metallo
Riciclo creativo e fai da te con carta e cartone
Si possono riciclare scatole, scatoloni, vecchie riviste, giornali, buste di carta dei negozi, rotoli di carta igienica e di carta assorbente, cartoni delle uova, etichette dei vestiti. tutto questo si può trasformare con fantasia e creatività in porta oggetti per la casa, tag chiudi-pacco, segnalibri, porta penne, porta-riviste, calze della befana con carta riciclata e tanto altro.
Riciclo e riuso del legno
Pallet, pedane in assi di legno grezzo inchiodate su basi laterali utilizzate per trasportare merci pesanti e ingombranti, vecchi mobili, cassette della frutta ma anche rami di legno naturali trovati sulle spiagge, tutto questo materiale può essere riciclato e riutilizzato facilmente per realizzare arredi per la casa e per il giardino.
I pallet soprattutto offrono infinite possibilità di recupero per essere riutilizzati come divani, poltrone, tavolini, ringhiere, mobili, forse la cosa più difficile ora è trovarli,
Con le cassette della frutta, quelle più spesse, si possono realizzare facilmente dei mobiletti portatutto semplicemente impilandone alcune e fissandole tra loro, si possono anche appendere sul muro con i dovuti agganci per trasformarle in comode mensole e librerie, possono essere lasciate naturali oppure colorate con gli acrilici.
I vecchi mobili che proprio sono da buttare perchè rotti o rovinati o solo perchè non vanno bene con lo stile di casa possono essere sempre riadattati e trasformati in qualcos’altro, sverniciati e ridipinti, il legno dei vecchi mobili se non tarlato irreversibilmente è un bene prezioso che non si dovrebbe mai buttare perchè al giorno d’oggi è difficile trovare.
I rami secchi trovati sulle spiagge sono delle risorse da non sottovalutare, sono già levigati e stagionati dal mare e dal sole, basta trovare le forme e le dimensioni adatte al progetto che si vuole realizzare e trasformarli in complementi d’arredo ricercati e unici come porta oggetti, decorazioni murali, porta candele o lampade, decorazioni di Natale e sonagli al vento con le conchiglie anch’esse riciclate e riutilizzate.
Riciclo creativo e riuso del vetro
Damigiane di vetro, vasetti e bottiglie si possono riciclare facilmente; i barattoli di vetro soprattutto si possono riutilizzare senza fare nessuna trasformazione, io li metto sempre da parte e ci faccio la passata di pomodoro, le marmellate e le conserve di verdura e ortaggi, per me è una cosa naturale perchè lo faceva la mia mamma quando ero piccola, non ha senso buttare via i barattoli di vetro anche se giustamente differenziati quando poi dobbiamo comprarne altri per le conserve fatte in casa, basta sostituire i tappi di metallo con quelli nuovi.
Ma i barattoli di vetro si possono riciclare anche in altri modi quelli più grandi ad esempio possono essere decorati e trasformati in porta-biscotti o porta-caramelle oppure trasformarli in barattoli per il sale grosso e fino, caffè e quelli più piccoli porta-spezie per la cucina.
Io utilizzo i barattolini degli omogenizzati per tenere in ordine bottoni, perle e perline varie e con alcuni ci ho fatto anche dei punta-spilli molto utili e carini (per questo scopo utilizzo anche i barattolini tondi di plastica dei formaggini ma lo vediamo più avanti nella sezione dedicata alla plastica)
Altri esempi di come riciclare i vasetti di vetro grandi è realizzare delle lanterne di Natale oppure dei mini-presepi con la neve finta.
Le damigiane di vetro piccole o grandi possono essere trasformate in lampade molto belle e particolari, mentre le bottiglie di vetro, soprattutto quelle particolari di vini e liquori possono essere decorate per fare decorazioni natalizie e non solo.
Riciclo creativo e riuso di oggetti in plastica
Sarò molto sincera con voi, non amo assolutamente scaldare la plastica per modellarla che sia con il ferro da stiro o con la fiamma diretta di una candela come ho visto fare in tanti tutorial di riciclo, la plastica bruciata produce fumi tossici e non lo farei mai nemmeno per fare un tutorial, allo stesso modo non amo tagliare a pezzi piccoli la plastica perchè sono consapevole che i pezzi piccoli andranno a finire ovunque nell’ambiente, si invece a tagliare in 2 una bottiglia per fare ad esempio una mini serra oppure per utilizzare la mezza bottiglia come contenitore per sciacquare i pennelli quando sono in vena di dipingere ma il mio riciclo di bottiglie di plastica si ferma qui.
Le cose invece che riciclo e riuso così come sono di plastica sono i contenitori tondi dei formaggini, i contenitori dei cioccolatini, della maschera dei capelli, dei bastoncini delle orecchie (sia tondi che rettangolari) i barattoli di alcuni smacchiatori, e di alcuni tipi di gelatina per capelli, i secchielli dello yogurt da 1 kg, alcuni tipi di vaschette di gelato e anche le scatoline dell’ammoniaca per dolci.
Tutti questi contenitori che ho elencato li utilizzo così come sono per riporre piccoli oggetti ma anche per conservare altre cose.
Qui ho riciclato i barattolini trasparenti dei bastoncini per le orecchie posizionandoli nel cestino grande di plastica per tenere in ordine pastelli, colori, matite, penne, colla ed evidenziatori.
Questo barattolo di plastica bianco rettangolare non so cosa sia ma l’ho recuperato quest’estate in mare, l’ho trovato su una spiaggia vicino ad una grotta dove si arriva solo via mare e siccome non sopporto vedere la plastica nel mare, l’ho portato con me per buttarlo nel bidone della plastica poi ho cambiato idea perchè mi piaceva la forma e l’ho tenuto nella mia stanza di lavoro dove ho riposto i miei pennelli.
Un bel riciclo creativo invece si può fare con i tappi delle bottiglie di plastica, si trovano in tanti colori diversi, spesso vengono utilizzati con i bambini per creare decorazioni di fiori e altre forme facili ma c’è chi riesce a creare anche splendidi quadri d’autore.
Riciclo creativo e fai da te con il sughero
Quando parliamo di riciclo del sughero parliamo quasi esclusivamente dei tappi delle bottiglie di vino e spumante, personalmente ho sperimentato qualche riciclo ma ancora mi sono limitata a realizzare decorazioni natalizie e segnaposto ma molto presto farò anche altri riusi con i tappi di sughero perchè ne ho una bella scorta perchè alcuni anni fa mia figlia lavorava in un bar e me ne sono fatta raccogliere un bel pò.
Il sughero è un materiale naturale ricavato dalla corteccia della quercia del sughero chiamata anche Sughera, perciò è molto prezioso e non si dovrebbe sprecare, oltre alle decorazioni natalizie si possono fare delle bacheche per gli appunti, per le foto, sottopentole, portachiavi, vasi, ciotole e tanto altro.
Riciclo creativo e fai da te con vecchi jeans
Mai buttare vecchi abiti, jeans, borse, giacche, se non si possono riutilizzare in niente, tieni presente che ci sono tante parti che potrai togliere e riutilizzare, io non butto via niente se prima non tolgo cerniere, bottoni, ganci, fibbie
Maglioni-sciarpe-giacche di lana– si possono riciclare creando berretti, scaldamani, scalda-tazze, scaldamuscoli, rivestimenti per cuscini del divano, i maglioni di lana si possono infeltrire e trasformare in borse oppure come facevano le mie nonne con tanta pazienza li sfilavano e li riportavano a gomitoli di lana per realizzare coperte all’uncinetto con le classiche piastrelle granny square e vi posso assicurare che le coperte hanno un fascino particolare, dopo 30 anni ancora le utilizzo.
Cuccia per gatti o cani di piccola taglia: I maglioni si possono riciclare e riusare anche come cucce per gatti o cani piccoli in questo modo: basta chiudere l’apertura dello scollo con ago e filo oppure con la colla a caldo e riempire tutto il maglione e le maniche di ovatta.
Successivamente bisogna cucire o incollare l’apertura della vita e delle maniche e per finire si incollano le maniche sul maglione imbottito formando una specie di cerchio sul bordo e poi si può scegliere di lasciare un’apertura o di incollare i polsi delle maniche tra loro.
Se la cuccia sarà assemblata con ago e filo potrà essere tranquillamente lavata, basta scucire un pezzo di cucitura, estrarre l’imbottitura e lavare, se il tempo lo permette si può lavare lasciandola imbottita, nel caso che si decide di incollare la cuccia con la colla a caldo non potrà essere lavata e allora si può rimediare inserendo all’interno della cuccia un tappetino o una vecchia asciugamano da togliere e lavare.
Pantaloni di jeans da buttare – si riciclano in borse, pochette, borsette, zaini, borsoni, astucci per la scuola, buste per la spesa, cuscini, collane, bracciali, cestini portatutto, presine, grembiuli, calze della befana e tanto altro ancora.
Il jeans è un tessuto fantastico e resistente, certo oggi un pochino meno perchè il jeans è elasticizzato e maltrattato per creare tagli e strappi molto di moda ma c’è un rimedio anche a questo, utilizzare un interfaccia adesiva per borse che lo farà diventare stabile e teso.
Borse e zaini – prima di buttare via questi accessori ricordatevi di prelevare cerniere, bottoni a calamita, anelli, moschettoni, fibbie e manici che vi serviranno in tante occasioni utili per confezionare borse all’uncinetto, di stoffa e di feltro, di jeans.
Camice – se dovete proprio buttarle, togliere bottoni e cerniere, ricordatevi che anche le camice si possono trasformare e riutilizzare confezionando vestini per bimbe, top e canotte per donne e ragazze, inoltre si possono fare le toppe e realizzare un nuovo tessuto con il patchwork.
Asciugamani, teli da bagno e accappatoi – la spugna è un ottimo tessuto sprecato buttare via le vecchie asciugamani, se sono troppo vecchie si riutilizzano trasformandoli in stracci, guanti da bagno e salviette oppure tappeti per la doccia.
Nel caso dei teli da bagno o degli accappatoi se ci sono dei pezzi buoni si possono tagliare e cucire per riutilizzarli come asciugamani.
Vecchie felpe e pile: le felpe e i pile possono essere riciclati e riutilizzati per fare pupazzi imbottiti, calze della befana personalizzate, simpatici para-spifferi fai da te e anche gnomi grandi natalizi e gnomi fermaporta con il riciclo dei pile.
Piumoni sintetici, trapunte e vecchi cuscini – Se come me amate il cucito creativo non buttate via questi oggetti prima di aver tolto dall’interno l’ovatta sintetica molto preziosa per imbottire pupazzi, bambole, cuori, fiocchi nascita, questo non si può fare ovviamente se i piumoni sono di vera piuma, i cuscini poi sono una miniera di ovatta sintetica.
Le trapunte invece sono molto utili per realizzare guanti da forno, portapane, presine, tovagliette all’americana, tappeti per bimbi, portatutto da parete per camerette e stanza degli hobby.
Calzettoni- calze delle bimbe di nylon colorate e bianche– i calzettoni bianchi si possono riciclare per creare pupazzi di neve mentre quelli colorati per realizzare gnomi di Natale con il riciclo e altri pupazzi, le calze delle bambine colorate si possono trasformare in fiori e porta confetti.
Riciclo e riuso di oggetti di lattine di metallo
Lattine di metallo – si possono colorare con gli smalti o con gli acrilici e decorare con il decoupage o con la pittura oppure decorare con nastri e merletti.
Le lattine di metallo possono essere riusate come porta-penne, vasetti per le piantine, portacandele, portaposate e poi si possono riciclare anche le linguette con cui si possono fare tanti oggetti carini come fiori, borsette e ciondoli.
Altri oggetti in metallo che si possono riciclare e riutilizzare sono i tappi delle bottiglie di birra e i vecchi cd, con questi ultimi si possono realizzare tantissime decorazioni usandoli come base per essere dipinti o inseriti nel feltro.
I vecchi cd si possono anche tagliare per essere trasformati in tessere di mosaico luccicanti con cui realizzare decorazioni stupefacenti.
Anche le padelle vecchie si possono riciclare per essere trasformate in fioriere, vasi portatutto oppure originali orologi da parete.