Guida ai tessuti vegetali di lino con fibre ottenute dalla pianta dall’ononimo nome, il lino è un tessuto estremamente fresco e leggero e molto resistente, la sua particolarità e anche il miglior modo di riconoscerlo è che si stropiccia solo a toccarlo e non si stira facilmente ma è la sua caratteristica che lo contraddistingue, il miglior modo per capire se si tratta di puro lino.
Dopo la guida ai tessuti vegetali di cotone e i tessuti naturali in lana, oggi conosciamo meglio il lino, è un tessuto con differenti gradi di spessore di fibra e si distinguono in fibre di lino sottili che producono tele pregiate (tele batista) di fibre mezzane che producono i tessuti in lino comune e le fibre grosse che producono lini grossi per tele adatte alla biancheria di casa.
Il lino è un tessuto adatto alla stagione estiva proprio per la sua freschezza e capacità di assorbire il sudore più del cotone, oltre a capi d’abbigliamento il lino è famoso e ricercato nei tessuti per la biancheria di casa, lenzuola, federe, asciugamani, tovaglie e strofinacci.
Guida ai tessuti vegetali di lino: storia
Il lino è stata una delle prime fibre tessili ad essere stata scoperta e trasformata in tessuto e questo è avvenuto al tempo degli antichi Egizi, e ancora continua ad essere il più ricercato nell’abbigliamento maschile e femminile.
Il lino è un tessuto molto antico che è entrato a far parte della storia dell’umanità, lo coltivavano gli Egizi, i Fenici e i Babilonesi, per gli Egizi era talmente importante che ne hanno lasciato testimonianza scritta anche nelle piramidi, era il simbolo della purezza che simbolegiava quella degli dei e veniva usato per fasciare i corpi degli antichi egizi nelle sepolture.
Proprietà del lino
Il lino è un tessuto traspirante, assorbente, fresco, leggero e confortevole da indossare pur non essendo un tessuto elastico, nelle giornate umide e afose del caldo estivo non si attacca sulla pelle, asciuga il sudore e lascia passare l’aria tra le fibre permettendo alla pelle di respirare e rimanere asciutta.
Le fibre del lino sono molto compatte e resistenti ai lavaggi anche in acqua molto calda, non si rovinano a furia di stirare e non scoloriscono, ha anche il pregio di avere entrambe i lati uguali senza dritto e rovescio.
Indossare un abito di lino è simbolo di eleganza e raffinatezza e inoltre è un tessuto amico della pelle sopratutto in estate con freschi abiti, gonne, pantaloni e giacche femminili e abiti maschili con pantaloni e giacche.
Guida ai tessuti vegetali di lino: tipi e usi
Lino per l’abbigliamento
Il lino classico per abbigliamento è quello di colore avorio ma oggi si trova in tanti colori diversi, si consiglia di tenere sempre appesi abiti e giacche e non piegati nei cassetti e per stirare facilmente è meglio lasciare il capo un pochino umido oppure se è già asciutto, vaporizzare dell’acqua mentre si stira.
Batista
Il batista è un tessuto di lino ad armatura tela molto fine che si usa per fare fazzoletti, camice da notte, e biancheria per la casa.
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Jacquard
Il tessuto jacquard è il classico misto lino che è composto di lino e cotone, si stropiccia meno del lino puro ed è usato sopratutto nella biancheria di casa, per lenzuola e tovaglie.
Lino a trama regolare
il lino a trama regolare è un tipo di tessuto grezzo realizzato per ricamo a fili contati è talmente perfetto che il suo costo è piuttosto alto ma proprio la perfezione permette di realizzare dei capolavori a punto hardanger e altri tipi di ricamo, con il lino a trama regolare si confezionano tovaglie, lenzuola, copriletti, centri e tende.
Lino lavorato a mano
Il lino lavorato a mano è un tessuto grezzo e lavorato con fibre di diverso spessore che crea proprio l’aspetto del “fatto a mano” è anche un tipo di tessuto che viene trattato per renderlo meno antipiega.
Buongiorno io in estate vesto esclusivamente in lino bianco però da qualche anno non trovo più pantaloni uomo di lino bianco a fatica trovo il tessuto ma poi non ci sono più sarti mi chiedo perché??? Giancarlo
Anche io mi chiedo sempre il perchè Giancarlo, il lino è il tessuto più fresco, leggero e traspirante che c’è ma nei negozi di abbigliamento è difficile trovarlo, ci propongono sempre di più tessuti sintetici elasticizzati e con enormi stampe sulle magliette plastificate, io ad esempio, faccio fatica a trovare magliette e canotte in puro cotone, quello che con il lavaggio si deforma un pochino ma senza elastam anche se ad essere sincera ho visto proprio quest’anno molti capi d’abbigliamento come camice e pantaloni in misto lino e lino in negozio ma non so poi effettivamente se erano di “puro lino”.
Non parliamo poi dei sarti che sono quasi scomparsi del tutto, intendo i sarti di paese che confezionavano abiti e pantaloni su misura.