Lo sapevi che capire come leggere le etichette dei filati è molto importante per scegliere il filato adatto perchè ci danno tantissime informazioni utili anche se si tratta di pochi simboli e numeri.
Spesso sono sottovalutate, a volte non si leggono nemmeno eppure leggere le etichette dei gomitoli di lana, cotone e altri tipi di filati è indispensabile per capire la struttura del filato stesso e se è davvero indicato per il tipo di lavoro che si vuole realizzare.
Quanto filato serve per un lavoro, qual è il numero di uncinetto adatto, o il numero dei ferri da utilizzare, quante maglie occorrono per stabilire una taglia, come lavare il capo una volta terminato, la temperatura del lavaggio e tanto altro ancora.
Come leggere le etichette dei filati: dove iniziare
Le etichette dei filati non sono altro che delle fascette di carta chiuse che avvolgono il gomitolo.
Sulla parte davanti dell’etichetta c’è quasi sempre il marchio dell’azienda produttrice e il nome del tipo di filato.
Nella parte posteriore invece ci sono tante informazioni scritte e sotto forma di simboli come il luogo dove è stato prodotto il filato e la composizione che può essere 100% naturale, 100% sintetico o acrilico oppure un filato misto con percentuali variabili di ogni fibra che devono essere tutte specificate compresa la percentuale di ognuna.
Peso e lunghezza del gomitolo
Ma andiamo per ordine, la prima cosa da leggere è il peso del gomitolo e la lunghezza del filato per i grammi corrispondenti, infatti a parità di peso la lunghezza del filo può variare parecchio in base allo spessore.
Di conseguenza un filato più grosso produce un lavoro più voluminoso e meno grande e un filato più sottile produce un lavoro più sottile e morbido e anche più grande.
La composizione del filato
E’ molto importante sapere la composizione di un filato in base all’uso che vogliamo fare, se ad esempio per fare una coperta grande possiamo utilizzare della lana acrilica o misto acrilica che ha meno problemi di lavaggio e infeltrimento, per fare una copertina per neonato useremo una lana naturale 100% come la lana merinos perchè la pelle del bebè è molto delicata anche se poi dobbiamo stare molto accorte durante il lavaggio e l’asciugatura,
Questo è solo un esempio ma è per farvi capire l’importanza di conoscere la composizione del filato.
Se non conosciamo la composizione del filato inoltre rischiamo di di rovinare irrimediabilmente un lavoro realizzato con tanto amore, basta un solo lavaggio sbagliato.
Come leggere le etichette dei filati: i simboli
I simboli ci danno una mano a capire facilmente le informazioni necessarie su come trattare un lavoro realizzato con un certo tipo di filato, ci indicano se può essere lavato in lavatrice e quanti gradi, se può essere centrifugato e a quale potenza, se deve essere lavato a mano e se non può essere strizzato, se deve essere messo in piano ad asciugare oppure se può essere steso normalmente al filo, se può essere stirato e a quale temperatura.
Il numero di colore e il bagno o codice
Questa indicazione è molto importante soprattutto se si devono acquistare altri gomitoli per essere certi di trovare il colore identico perchè il bagno di colore anche se dello stesso colore può avere delle leggerissime sfumature diverse che in lontananza non si notano ma se accostate nello stesso lavoro si notano eccome.
Il numero dell’uncinetto e dei ferri indicati per il filato
Queste indicazioni sono molto importanti specialmente per chi si avvicina da poco all’uncinetto e alla maglia e non è molto pratica di numeri e misure ma non sempre sono presenti entrambe, nella maggior parte dei casi è più facile trovare la misura dei ferri.
Resta comunque un’indicazione che può andare bene come non andare bene perchè come è risaputo che ognuno ha una mano di lavorazione diversa, c’è chi preferisce una lavorazione morbida ma ha la mano di lavoro stretta e perciò preferisce usare un uncinetto più grande di quello indicato.
E c’è chi al contrario ha una mano di lavoro troppo larga e usa un uncinetto più piccolo di quello indicato, attenzione però a non andare oltre di 1 numero di differenza di quello consigliato in entrambi i casi.
Come leggere le etichette dei filati: il campione
Il simbolo del campione sull’etichetta del gomitolo indica quante righe e quante maglie occorre fare per avere un quadrato di 10×10 cm, anche in questo caso però quasi sempre sono indicazioni per i lavori a maglia.
Altre indicazioni utili
Sulle etichette moderne ci sono alcuni simboli e altre indicazioni che prima non c’erano come il nome del sito dell’azienda e i canali social dove si possono trovare ulteriori indicazioni e consigli su come utilizzare un filato.
Alcuni tipi di etichette per capire come leggerle
In questa etichetta di un filato sintetico, esattamente un cordino, troviamo tutte queste indicazioni:
- la composizione del filato
- peso in grammi del gomitolo
- I metri del filato
- Simboli per il lavaggio: lavare massimo a 60°, stirare massimo a 150, non candeggiare, asciugatrice consentita solo a basse temperature, utilizzabile qualsiasi solvente tranne tetracloretilene che è un solvente per lavaggio a secco.
- il numero dei ferri consigliati
- il numero dell’uncinetto consigliato.
- numero del colore
- numero del bagno di colore
Esempio etichetta di filato n°2
- grossezza del filato medio
- numero di ferri nella misura inglese e americana
- il numero delle maglie e dei giri nel campione di 10×10
- Il numero di uncinetto nella misura inglese e americana
- i simboli del lavaggio e dell’asciugatura
- la composizione del filato, il peso e la lunghezza del filato che stavano nella parte laterale.
Esempio etichetta del gomitolo n°3
Come si può notare tutte le etichette hanno quasi sempre le stesse informazioni ma sono sistemate in modo diverso.
Esempio etichetta del gomitolo n°4
In questa etichetta ci sono dei simboli diversi rispetto alle altre, il simbolo n°4 ci dice quanti grammi occorrono per fare un maglione o una giacca di taglia 40, il simbolo n°6 ci indica che le parti della confezione sono da buttare nella differenziata e il simbolo numero 7 ci dice che sul filato è stato effettuato il controllo per stabilire che non sono state utilizzate sostanze chimiche.
Altre guide utili
Come leggere i simboli degli schemi ad uncinetto
Ma la certificazione zq non si trova mai?
Ciao Raffaella, a quanto pare la certificazione zq si potrebbe trovare solo sulle etichette dei produttori della lana merinos.