In questa guida scopri come scegliere gli aghi per cucire a macchina della giusta misura per ogni tipo di tessuto e il giusto filo da abbinare
L’ago è lo strumento più importante della macchina da cucire, la scelta giusta o sbagliata influenza la buona riuscita di tutto il lavoro di cucito, è importante scegliere l’ago per la macchina da cucire adatto al progetto di cucito per rendere il lavoro più veloce e fluido ed evitare di rovinare i tessuti.
Gli aghi per cucire a macchina si rovinano o si spezzano durante la cucitura specialmente se vengono usati con grande intensità, per questo è buona norma sostituirli prima di iniziare un progetto nuovo.
Leggi anche → come scegliere una buona macchina da cucire
Aghi per cucire a macchina: guida pratica
Ogni stoffa ha bisogno del suo ago specifico. Per esempio, non si può utilizzare un ago sottile su un tessuto pesante, sarà inevitabile la rottura per la troppa pressione esercitata durante la cucitura, allo stesso modo non si può utilizzare un ago grosso su un tessuto leggero, a parte la brutta cucitura, l’ago grosso provoca dei fori molto grossi nella stoffa che restano indelebili.
Insomma avete capito che la scelta sbagliata di un ago per la macchina da cucire, rovina i tessuti, provoca brutte grinze nella stoffa, salta i punti e non fa scorrere bene la stoffa durante la cucitura e inevitabilmente gli aghi non adatti si rompono facilmente.
Quando si sostituisce un ago non si deve per forza buttare, si può tenere in un contenitore a parte o in un puntaspilli, questi aghi usati per molto tempo e usurati dalla cucitura si potranno utilizzare per dei progetti con stoffe meno pregiate oppure per progetti meno impegnativi.
Diverso il discorso se l’ago viene sostituito solo perchè se ne deve inserire un altro di misura diversa, in questo caso l’ago si può riutilizzare per altri lavori di cucito a patto di controllare che l’ago sia dritto e non si è storto durante l’uso perchè può essere molto pericoloso se l’ago salta e si rompe durante la cucitura, per fortuna molto spesso succede che rompendosi, rimane nel filo.
Com’è fatto un ago per la macchina da cucire
In questa foto si può vedere l’ago per la macchina da cucire fotografato nella parte posteriore e in quella anteriore, ecco quali sono tutte le parti che lo compongono, come puoi vedere le due parti non sono uguali.
Nella parte posteriore c’è lo scalfo che è piatto rispetto allo stelo che è la parte anteriore, lo scalfo serve per inserire e agganciare l’ago nel vano della macchina da cucire.
Anche lo stelo dell’ago è differente nei 2 lati, nella parte posteriore è tondeggiante mentre in quella anteriore ha una scanalatura che è rivolta sul davanti, il filo scorre all’interno permettendo all’ago di scivolare facilmente.
Misure e forme dell’ago per cucire a macchina
Gli aghi per cucire a macchina si differenziano per lo spessore e per la forma della punta. Lo spessore detto anche calibro, varia tra 60 e 120, più è alto il numero e e più grosso è l’ago.
La regola per scegliere un ago per cucire a macchina, è molto semplice, per i tessuti leggeri, aghi sottili, per tessuti pesanti, aghi grossi. La forma della punta può essere affilata c va dal n°70 al 100, arrotondata che va dal n°70 al 110 e tagliente n° 110/110.
Tutti i tipi di aghi per la macchina da cucire
Quanti tipi di aghi per cucire a macchina ci sono? ecco una lista di quelli più utilizzati e a cosa servono:
- Aghi universali
- Aghi a punta tonda
- Aghi gemelli
- Aghi a molla
- Aghi per ricamare a macchina
- Aghi con le alette (ricamo)
- Aghi per il trapunto
- Aghi per il jeans
- Aghi per cucire la pelle
- Aghi per fili metallici
- Aghi a doppia cruna
Aghi universali
Sono gli aghi più usati nel cucito, da utilizzare nella maggior parte delle stoffe, jersey e tessuti sintetici, hanno la punta normale ben appuntita, la numerazione parte da 60 fino a 100/130. Gli aghi universali sono adatti a quasi tutti i tessuti a trama fitta, l’importante è scegliere il numero giusto per ogni spessore di tessuto.
- 60/70 per chiffon, organza, georgette, batista
- 70/80 tessuti per camice, misto lino, tessuti leggeri, popeline
- 90/100 tessuti per tovaglie, copritavoli, tovaglioli.
Aghi a punta tonda (o punta a sfera)
Gli aghi a punta tonda detti anche con punta a sfera perchè ricordano le penne a sfera, sono utilizzati sui tessuti sintetici ed elasticizzati come la maglina, il jersey e la corsetteria. La caratteristica più importante è che la punta tonda dell’ago passa in mezzo ai fili della trama del tessuto invece di perforarli, in questo modo non c’è il rischio che il tessuto si strappa o si rovina.
- 75 per tessuti sintetici elastici
- 75/90 per jersey, seta
- 90 per lycra
Aghi per la macchina da cucire doppi (ago gemello) e tripli
Gli aghi doppi e tripli sono realizzati con 2/3 aghi fissati su una base in plastica in un unico stelo, si possono trovare con varie distanze tra un ago e l’altro e servono principalmente per fare la doppia cucitura lineare sui bordi dei capi d’abbigliamento specialmente in maglie, gonne e abiti in jersey, cambiando la tensione della macchina gli aghi doppi si utilizzano anche per fare piegoline e nervature e per punti decorativi. Per utilizzare gli aghi doppi/tripli servono 3/4 fili di cui 1 nella spolina e 2/3 nella parte superiore.
Numeri da 70 a 100 con diverse misure della distanza in mm tra i due o tre aghi che parte da un minimo di 1,6 mm fino a 8 mm.
Aghi a molla
Gli aghi a molla si utilizzano per ricamare con la macchina da cucire senza utilizzare il piedino da rammendo, questo perchè impediscono al tessuto avanzare velocemente.
Aghi per la macchina da cucire per ricamare
Questo tipo di aghi hanno la cruna più larga rispetto a quelli universali per permettere l’utilizzo di fili da ricamo in varie misure e tipologie, ci sono varie dimensioni della cruna dell’ago da ricamo, le misure variano tra n°75/80/90.
Aghi con alette (a lancia) per l’orlo a giorno
Gli aghi con alette, detti anche a lancia, hanno la caratteristica di avere una lama su entrambi i lati che taglia un solco o un foro, tra i fili del tessuto. Servono principalmente per punti decorativi come l’orlo a giorno con effetto ricamo a mano.
Aghi per il trapunto
Gli aghi per il trapunto hanno uno stelo stretto e assottigliato con la punta molto affusolata per cucire con i filati speciali per trapuntare a macchina (quilting) e per il patchwork, hanno una punta sottile e leggermente arrotondata. La forma particolare dell’ago rende più facile la cucitura di più strati di stoffa senza danneggiare il tessuto e l’ago stesso.
Aghi per Jeans
Sono degli aghi molto resistenti adatti a tessuti spessi e robusti dalla trama molto compatta come i jeans e il denim, hanno una punta tonda media che permette di cucire facilmente i tessuti dalla trama fitta e nello stesso tempo riduce la possibilità di rovinare i tessuti con meno rischi di rompere l’ago.
- 90 per tela cerata, fogli di plastica
- 90/110 biancheria da letto e finta pelle
- 100/110 per denim e Jeans e abiti da lavoro, tele molto pesanti
Aghi per la pelle
Gli aghi per la pelle si utilizzano sia con la pelle vera ma anche con la pelle artificiale o simil pelle e materiali simili non telati, sintetici pesanti, questi aghi hanno una punta molto affilata e tagliente in modo da rendere più facile la cucitura.
- 80/90 per similpelle
- 100/110 per pelle spessa e dura e per finta pelle molto spessa
Aghi per la macchina da cucire microtex
Gli aghi microtex sono adatti per la seta e tessuti sottili sintetici e tessuti in microfibra e finta pelle, sono aghi molto sottili e appuntiti, le misure variano tra n°60/70/80/90 in base alla consistenza dei tessuti sintetici.
Aghi per fili metallici
Gli aghi per fili metallici si usano per ricamare a macchina e per cuciture con fili speciali quali i fili metallici, la cruna dell’ago ampia ed allungata tiene il filo senza romperlo e senza saltare i punti, questo tipo di aghi sono indicati anche per i filamenti sottili metallici.
Aghi a doppia cruna
Gli aghi a doppia cruna sono del tipo universale e servono per ricamare a macchina con 2 fili di diverso colore contemporaneamente, per creare delle bellissime sfumature.
Quali sono le marche più affidabili e dove acquistare gli aghi per la macchina da cucire
Gli aghi per cucire a macchina devono essere di buona qualità, se pensi di risparmiare sugli aghi, non farlo, non su questo componente così importante per il cucito, gli aghi di bassa qualità costano meno ma si piegano o si rompono facilmente rischiando di farti male oltre che aver sprecato soldi inutilmente.
Ci sono molte marche di aghi per cucire a macchina di buona qualità, le più conosciute sono Singer, Schmetz, Prym, ce ne sono tante altre di buona qualità ma mi soffermo su quelle che io uso e che quindi posso garantire.
Inconvenienti dovuti alla scelta sbagliata dell’ago
Devi sapere che molti dei problemi che può avere una macchina da cucire sono dovuti alla scelta sbagliata dell’ago, alcuni sono molto banali, ecco degli esempi.
Punti saltati→ l’ago non è inserito in modo corretto nel vano della macchina.
Punti irregolari, punti saltati, filo che si rompe, tessuto danneggiato durante la cucitura → l’ago non è delle giuste dimensioni o della forma appropiata al tipo di tessuto. Fare molta attenzione e controllare che l’ago non sia storto oppure la punta scheggiata.
Per approfondire l’argomento→ problemi con la macchina da cucire come risolvere
Spero che il mio articolo sia stato utile per chiarirti un pò le idee, spero anche di essere riuscita a trasmettere l’importanza degli aghi per cucire a macchina che di solito, specialmente i principianti sottovalutano dando la colpa di inconvenienti e problemi alla macchina da cucire.
Finalmente una spiegazione semplice, chiara e professionale. Grazie!!
Grazie a te Marika per il commento!
grazie, adesso ho chiaro alcune cose, non sono sarta, mi arrangio, anche con qualche difettuccio, e mi piace sistemare le mie cose, ho acquistato gli aghi doppi e ho finito con facilita’ l’orlo dell’abito in maglina
Ciao Natalina, sono super contenta di esserti stata d’aiuto, continua così, un saluto, a presto.
Salve, sono una principiante, devo cucire del rasone…. Che ago devo usare?
Ciao Valentina, puoi usare un ago standard a punta affilata 70/80 ma ti consiglio di fare prima una prova su un ritaglio di tessuto come è giusto fare sempre prima di iniziare un lavoro.
Sto usando proprio quell’ago, ho reinfilato più volte, regolato la tensione…continua a venire una brutta cucitura
Con La vecchia macchina riuscivo, questa è nuova di pacca, non so più cosa inventarmi
Ok Valentina, hai controllato che l’ago non sia storto/spuntato? mi dici che tipo di problema da la cucitura? esempio si tira il filo/si buca/ oppure è proprio la cucitura che non va bene e magari bisogna regolare la tensione del filo sopra o sotto, altro problema potrebbe essere il filo non adatto al tessuto, fammi sapere altri particolari.
No, ho ricontrollato perché mi è venuto il dubbio … Era sbagliato l’ago 😂 grazie mille 😘
Sono contenta che hai risolto Valentina, succede anche a me non ti preoccupare 😂 😘
A me non è stato molto utile perche vedo poco da vicino e non riesco a leggere io capisco con i colori vorrei sapere l’ago della maglina che colore ha? Grazie
Ciao Concetta, non posso dirti i colori di ogni numero perchè possono variare in base alla marca, comunque anche io vedo poco da vicino e devo affidarmi agli occhiali da lettura, oppure può aiutarti anche una lente di ingrandimento da tenere vicino per queste evenienze.